
Direttrice artistica Teatro Ringhiera ATIR Serena Sinigaglia (1973) si diploma al corso di regia teatrale presso la Civica Scuola D’Arte Drammatica Paolo e nel 1996 è fondatrice e direttore artistico della Compagnia ATIR.
Come regista, ha diretto numerose produzioni e coproduzioni di prosa e opere liriche. Oltre a dirigere la Compagnia ATIR e tutti gli spettacoli che produce, collabora con i principali teatri milanesi (Carcano, Elfo Puccini, Franco Parenti) e dirige spettacoli anche su commissione per importanti produzioni italiane ed estere (Piccolo Teatro di Milano, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Metastasio Stabile della Toscana. Theater tri-buhne Stuttgart; Grand Theatre Geneve, …).
Negli ultimi dieci anni ha diretto la stagione del Teatro Ringhiera di Milano, con produzioni di qualità e particolare attenzione alle giovani startup.
Costruisce politiche culturali e iniziative rivolte alla cittadinanza. Lavora sulle fragilità sociali, con particolare attenzione verso anziani, bambini, adolescenti e persone diversamente abili, in collaborazione con cooperative e strutture educative e sanitarie. Crede in un teatro popolare di qualità al servizio dei cittadini.
Alterna lo studio e l’analisi dei classici con proposte di drammaturgie contemporanee italiane e straniere. Ricerca la contaminazione tra competenze e arti diverse. Insegna recitazione per la scuola del Teatro Stabile di Torino e del Piccolo Teatro di Milano, insegna Regi al Naba, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. E’ membro di giurie di molti prestigiosi Premi teatrali e letterari: Hystrio, Matteotti, Scenario, Riccione/Tondelli.
Il suo percorso registico da sempre si è articolato attraverso diversi filoni.
Quello dei classici, tra cui si ricordano lo spettacolo d’esordio “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, “Lear ovvero tutto su mio padre” tratto da Re Lear di W. Shakespeare, traduzione di Laura Curino, “Le Troiane” da Euripide, traduzione di Laura Curino, “Donne in parlamento” da Aristofane, traduzione di Laura Curino, “Nozze di Sangue” di F.Garcia Lorca, traduzione di Marcello Fois.
Accanto ai grandi autori del passato Serena Sinigaglia ha sempre portato avanti anche il repertorio contemporaneo. I principali passaggi di questo percorso sono stati “1943 – Come un cammello in una grondaia”, libero montaggio di brani, danze, musiche, lettere, canti e parole ispirato e guidato da “Lettere dei condannati a morte della resistenza europea”, “Natura morta in un fosso” di Fausto Paravidino, “L’età dell’oro” di e con Laura Curino, “Il grigio” di Gaber, Luporini, “1968” di Serena Sinigaglia e Paola Ponti, “1989: crolli”, “La cimice” di V. Majakovskij, con Paolo Rossi, “La bellezza e l’inferno” di e con Roberto Saviano, “Ribellioni Possibili” di Luis Garcia Arays e Javier Garcia Yague, “Alla mia età mi nascondo ancora per fumare” di Rayhana, “32”.16 – trentadue secondi e sedici” di Michele Santeramo.
Gli spettacoli sono stati prodotti sia dalla Compagnia ATIR sia da molti dei principali teatri italiani fra cui il Piccolo Teatro di Milano.
Dal 2001 Sinigaglia si misura molte volte anche con l’opera lirica, come accaduto a luglio 2012 con “Carmen” di Bizet al Macerata Opera Festival. Nel maggio del 2008 pubblica per la casa editrice RIZZOLI il suo primo romanzo “E tutto fu diverso”.
Tra i premi si ricordano: Premio nazionale di regia al femminile Donnediscena (2005), Premio Franco Enriquez (2006), Premio Hystrio alla compagnia ATIR (2006) e quello al Teatro Ringhiera (2012), Premio Milanodonna 2007 del Comune di Milano, Medaglia d’oro 2007 conferita dalla provincia di Milano per l’attività promossa dall’ATIR, Premio Rhegium Julii 2008 per la miglior opera prima col romanzo “E tutto fu diverso”, Premio Milano per il Teatro 2009 per il miglior spettacolo con “L’Aggancio”, Premio UNU 2009 per “La bellezza e l’inferno”, Premio Hystrio 2012 al Teatro Ringhiera, Ambrogino d’oro 2012 al Teatro Ringhiera, Premio ANCT 2014 alla carriera, Premio Hystrio 2015 alla regia.


Nel 2000, insieme ad un gruppo di educatori della Cooperativa sociale milanese Comunità Progetto, crea Gli Spazi del teatro, progetto di teatro integrato, rivolto a tutti, senza distinzioni di abilità, cultura, età, storia personale, provenienza, appartenenza sociale e condizioni di salute.
Da allora si dedica interamente alle pratiche di teatro sociale, conduce laboratori rivolti alla cittadinanza fragile e workshop di formazione per operatori di teatro integrato, collabora con realtà del terzo settore per la creazione e realizzazione di progetti finalizzati all’inclusione e alla coesione sociale. Dal 2016 al 2018 è docente alla Nuova Accademia di belle arti NABA, all’interno del corso di regia per il secondo anno con indirizzo scenografia, al fianco di Serena Sinigaglia. Dal 2007, anno in cui ATIR ottiene in gestione dal Comune il Teatro Ringhiera, collocato nella periferia sud di Milano, è Responsabile dei progetti sociali e sul territorio di ATIR Teatro Ringhiera.
Dal 2021 è Direttrice Artistica di ATIR insieme a Mattia Fabris e Arianna Scommegna.

Nel 2011 scrive “Federico, vita e mistero di García Lorca” sulla vita del poeta spagnolo.
Nel 2012 traduce e porta in Italia “Ribellioni possibili” di Luís García Araus, nominato ai premi Ubu 2013 come miglior novità straniera.
Nel 2015 scrive e porta in scena “L’età proibita” spettacolo sulla vita della scrittrice Marguerite Duras, selezione visionari Kilowatt 2015


Premio Hystrio 2011
Premio Nazionale della Critica 2010
Premio Lina Volonghi ’96TEATRO:
Dal 1996 è socia fondatrice e partecipa ai progetti teatrali e sociali della compagnia A.T.I.R. Teatro Ringhiera di Milano, diretta da Serena Sinigaglia.* Con la regia di Serena Sinigaglia:
“Macbeth” di Shakespeare, traduzione e adattamento Letizia Russo, produzione Teatro Stabile di Bolzano, Attualmente in tournèe dal 2018, nel ruolo di Lady Macbeth
“Utoya” di Edoardo Erba, produzione Teatro Metastasio di Prato, attualmente in tournèe dal 2015, con Mattia Fabris
“Qui città di m.” monologo di Piero Colaprico attualmente in tournèe dal 2006
“Potevo essere io” monologo di Renata Ciaravino diretto da Serena Sinigaglia. Attualmente in tournèe dal 2013, produzione Dionisi.
“Di A Da In Con Su Per Tra Fra Shakespeare” di S. Sinigaglia, attualmente in tournèe dal 2005
“Alla mia età mi nascondo ancora per fumare” (dal 2013 al 2015) di Rayhana
“Come un cammello in una grondaia” (1997/2015) tratto dalle “Lettere dei condannati a morte delle resistenza europea”
“Romeo e Giulietta” (dal 1996/2010), nel ruolo di Giulietta
“Ribellioni Possibili” (2012/2014) di Garcia Araus e Garcia Yague.
“Donne in parlamento” di Aristofane, traduzione e adattamento Renata Ciaravino (2007),
“Troiane” di Euripide, traduzione e adattamento di Laura Curino, nel ruolo di Ecuba, (2004/2006)
“Lear – ovvero tutto su mio padre” di W.Shakespeare, traduzione e adattamento di Laura Curino, nel ruolo di Lear, il Matto e Cordelia, (2002/2004),
“Baccanti” (1998/2000)
“Where is the wonderful life” di R. Ciaravino(1999)* Con la regia di Filippo Dini:
“Misery” di William Goldman, produzione Teatro Due, Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Torino 2019 attualmente in tournèe
* Con la regia di Massimo Luconi:
“…E bastava un’inutile carezza a capovolgere il mondo” recital da testi di Piero Ciampi, produzione Atir – Festival di Radicondoli 2019
* Con la regia di Renato Sarti:
“Matilde e il tram per San Vittore” di Renato Sarti, produzione Teatro della Cooperativa 2019
* Con la regia di Valerio Binasco:
“Night bar” , Il calapranzi – Tess – L’ultimo ad andarsene – Night di Pinter, produzione Teatro Nazionale di Genova – Teatro Metastasio di Prato 2018
* Con la regia di Gigi Dall’Aglio:
“Antigone” di Sofocle, produzione Atir Anteprima giugno 2018 – Debutto gennaio 2019
“Cleopatràs” e “Mater Strangosciàs” di Testori, attualmente in tournée dal 2009
* Con la regia di Peter Stein:
“Ritorno a casa ” di Pinter nel ruolo di Ruth, produzione Teatro Metastasio Debutto Festival di Spoleto 2013
* Con la regia di Gabriele Vacis:
“La Molli, divertimento alle spalle di Joyce” monologo di Vacis e Scommegna, attualmente in tournée dal 2001. Produzione Atir.
“Vocazione” da Goethe, produzione Stabile di Torino 2003
* Con la regia di Paolo Bignamini:
“Magnificat” monologo di Alda Merini, monologo, produzione Incamminati, attualmente in tournèe dal 2016
* Con la regia di Veronica Cruciani:
“Due donne che ballano” di J.M Benet, debutto Nazionale al Teatro Sociale di Bergamo novembre 2015, Produzione Centro D’Arte Contemporanea Teatro Carcano
“La Palestra ore 18.00” di Giorgio Scianna, Produzione Compagnia Cruciani 2011
“Il ritorno” di Sergio Pierattini, Produzione Compagnia Cruciani 2009
* Con la regia di Giampiero Rappa:
“Il coraggio di Adele” di Giampiero Rappa, Produzione Franco Parenti 2014, con Filippo Dini
* Con la regia di Cristina Pezzoli:
“Madre Coraggio” di Brecht nel 2008 nel ruolo di Yvette. Produzione Gli Ipocriti, Napoli.
CINEMA:
“Tolo Tolo” regia di Checco Zalone,gennaio 2020 nel ruolo di Nunzia
“Il colore nascosto delle cose” regia di Silvio Soldini, settembre 2017 nel ruolo di Patti
“Fai bei sogni” regia di Marco Bellocchio, 2016 , nel ruolo di Madrina
“Scialla!” regia di Francesco Bruni – Vincitore di Controcampo Italiano al Festival di Venezia 2011, nel ruolo della madre
“La variabile umana” regia di Bruno Oliviero con Silvio Orlando, 2013, nel ruolo di Ruth
“D.A.D.” regia di Marco Maccaferri, 2016, nel ruolo di Letizia
“Il dolce rumore della vita” di Giuseppe Bertolucci, 1999, nel ruolo di una giovane attrice.
E’ inoltre impegnata come attrice e trainer nel progetto di A.T.I.R. “Gli spazi del teatro”: laboratorio permanente di teatro sociale per persone diversamente abili.




Lo spettacolo “Lavorare… stanca” da lei ideato, diretto e interpretato vince il I° Premio al Festival Anteprima89 “…per aver affrontato con sensibilità rara e investimento personale tematiche universali particolarmente sentite in quest’epoca quali quelle del lavoro e del rapporto tra il tempo del lavoro e la libertà dell’individuo”.
Insegna recitazione e training fisico e vocale al Teatro Prova di Bergamo, a Campo Teatrale di Milano, al Teatro Inverso di Brescia e nel Progetto Teatrale “Gli spazi del teatro” della compagnia ATIR rivolto a cittadini diversamente abili.


Dirigere gli spettacoli della compagnia Formelinguaggi, nata all’interno dell’Università Statale di Milano e lavora con attori come: Antonio Zanoletti, Ruggero Dondi, Anna Priori, Michele Bottini, Lidia Costanzo, Alberto Faregna. Dopo aver vinto nel 2005 il premio Ernesto Calindri per la drammaturgia, lavora come drammaturgo, sempre all’interno di Formelinguaggi, scrivendo e dirigendo i testi “I Servi”; “Francesco e il Sultano”; “Per Virtù del fuoco”; “il Perturbante” (ospitato nel 2009 dall’Arlecchino d’oro di Mantova e finalista al premio per la drammaturgia Patroni Griffi); “Shakespeare a Pezzi” rappresentato al teatro Dal Verme di Milano; “Il contagio” dal Dracula di Bram Stocker. “Shakespeare a Pezzi” diventa anche un monologo da lui stesso interpretato, replicato più volte a Milano, fra cui con Atir al Castello Sforzesco, e in altre città italiane. Viene considerato da MilanoTeatri.it uno degli spettacoli più belli della stagione 2015/2016. Nel 2015 dirige lo spettacolo “… e tu Mimì che vuoi?” produzione ASLICO di Como che debutta al Piccolo Teatro Strehler di Milano. Dirige la lettura scenica di “Chinglish” di Henry Hwang, al Piccolo Teatro Grassi di Milano, che diventerà uno spettacolo nel 2017 per la produzione del Teatro Carcano. Dirige lo spettacolo “Orestes – Orestea Ricomposta, Eschilo, Sofocle, Euripide” prodotto da Proxima Res e Università Statale di Milano, con Mariangela Granelli, Francesca Porrini ed Enrico Ballardini, presentato al Teatro Atir Ringhiera. Partecipa anche ad alcuni spot pubblicitari: Campagna virale Wind 2010; 4 Salti in Padella Findus 2012; Altroconsumo 2013. Tiene corsi di teatro al Centro Teatro Attivo di Milano, all’A.T.I.R. di Milano, a Trezzano Rosa, laboratori di regia all’Università Statale di Milano.
Dal 2017 è socio A.T.I.R.

Massimiliano Pensa, nato a Milano nel 1971 si diploma nel 1997 come educatore professionale presso la scuola per operatori sociali di via D’annunzio. Lavora fino al 2018 con diversi ruoli per Comunità Progetto, una cooperativa sociale che realizza progetti socio educativi su tutto il territorio milanese rivolti a minori, adulti e famiglie.
Nel 2001 inizia a partecipare ai laboratori di teatro integrato “Gli spazi del Teatro”, progetto di teatro integrato, rivolto a tutti, senza distinzionidi abilità, cultura, età, storia personale, provenienza, appartenenza sociale e condizioni di salute, e non li lascerà mai più.
Nel 2006 le prime esperienze come educ-attore e conduttore di workshop per operatori sociali ed espreto nei progetti di formazione rivolti agli operatori di teatro integrato.
SOCI SOSTENITORI 2017
Aletti Paolo, Alfieri Aliosca Ismaele, Armanasco Chiara, Azzalini Elena, Canzi Claudia, Cascetta Annamaria, Cotichella Francesco, D'agostini Sergio, De Brabant Andrè Pierre, De Brabant Jillian, De Candia Paola, De Cristofaro Vincenza, Fossi Francesca, Frigieri Giovanni, Gario Giuseppe, Lazzi Nadia, Marsi Susanna, Massera Felicita, Miniutti Lea, Randone Andrea, Randone Umberta, Ristori Teresa, Serini Irene, Tosi Maurizio, Vegni Federico, Vittoria Vittoria, Annamaria Zucchi.
SOCI ONORARI
Elisa Anneo, Barbara Bedrina, Arianna Bianchi, Michela Cavaterra, Marta e Vittorio Chiesa, Comunità Progetto, Anna De Simone, Maria Paola Di Francesco, Francesca Di Girolamo, Matilde Facheris, Roberta Faiolo, Granmastro Burattinaio, Claudia Lombardi, Walter Magnoni, Michela Marelli, Maddalena Mazzocut-Mis, Francesco Micheli, Omar Nedjari, Nina's Drag Queens, Pietro Paroletti, Giuliana Rienzi, Fausto Russo Alesi, Laura Scarani, Marcela Serli, Serena Serrani, Santina Solenghi, Alessandro Verazzi, Stefano Zullo
Un ringraziamento particolare a Francesco Mascolo e Andrea Monzani